La consapevolezza degli utenti, soprattutto nell’approccio al trading online, sarebbe elemento dirimente per combattere la truffe: ma non sempre le conoscenze sono adeguate.
Non di rado ci si imbatte in qualche notizia relativa a truffe online. Ovviamente si spazia dalle truffe di poche decine di euro fino a quelle di rilevante portata. Sempre più utenti del web finiscono per ritrovarsi alle prese con un settore che, già nell’accezione più tradizionale possibile, appare profondamente complicato. Quanto poi ci si imbatte in trading e mercati valutari o, ancora peggio nei mercati delle criptovalute, allora la situazione si complica particolarmente.
La rapida diffusione, spesso anche sui social, di annunci di lavoro che promettono guadagni facili, in poco tempo e con bassi investimenti iniziali, stuzzica l’attenzione di una marea di utenti del web. Eppure una delle prime lezioni in qualsiasi corso di economia di base recita, quasi testualmente, che laddove non c’è sforzo (e soprattutto non c’è investimento) è impossibile trarre guadagno (soprattutto se facile). Basterebbe questo per scoraggiare chiunque a puntare su investimenti caratterizzati da altissimi profili di rischio e da elevatissima volatilità . Eppure così non è. Il numero di utenti che puntano sul trading online è in rapida crescita.
Chiunque voglia approcciare a questo mondo, però, non dovrà farlo senza prima acquisire una serie di conoscenze e competenze nel settore, imprescindibili per evitare perdite di grande rilievo e, soprattutto, truffe online che comporterebbero la perdita di ingenti patrimoni. Quello del trading online, infatti, non è certo un mondo fatto esclusivamente di perdite e volatilità , modelli matematici e aleatorietà : il mercato online, anche quello valutario, può permetterci di scoprire scenari importanti a patto però che mettiamo in conto un po’ di sacrificio e un po’ di studio.
Lo studio riduce i rischi
Il primo passo da compiere per orientarsi in questo mondo è quello di leggere (e studiare!) una guida al trading online di valute forex. È davvero il primo punto di un elenco quasi sterminato di azioni da intraprendere per evitare rischi e truffe. Il rischio c’è, ed è elevato (persino se assistiti da un consulente finanziario). La complessità del mercato azionario non è da sottovalutare. Basti pensare che anche un investimento in titoli azionari, anche su aziende storicamente solide e quotate da tempo in Borsa potrebbe, a fronte di guadagni esigui, comportare rischi importanti; ancor di più, l’investimento sul mercato valutario, con le oscillazioni che normalmente interessano il settore, potrebbe essere causa di perdite consistenti.
Soltanto lo studio approfondito della materia, l’attenzione spasmodica alla diversificazione del portafoglio rischi, unitamente al focus su ROI dell’investimento, possono consentirci di evitare clamorosi scivoloni da cui, difficilmente, si torna indietro. Uno degli aspetti su cui concentrarsi maggiormente è proprio la volatilità dei mercati valutari: in questo caso, infatti, la diversificazione è si utile a ridurne i tassi e, contestualmente, ad abbattere i rischi ma, ovviamente, genera inevitabilmente, la riduzione del guadagno potenziale.
Soltanto lo studio approfondito della materia, l’attenzione spasmodica alla diversificazione del portafoglio rischi, unitamente al focus su ROI dell’investimento, possono consentirci di evitare clamorosi scivoloni da cui, difficilmente, si torna indietro. Uno degli aspetti su cui concentrarsi maggiormente è proprio la volatilità dei mercati valutari: in questo caso, infatti, la diversificazione è si utile a ridurne i tassi e, contestualmente, ad abbattere i rischi ma, ovviamente, genera inevitabilmente, la riduzione del guadagno potenziale.
Ad alta volatilità corrisponde rischio maggiore e, quindi, una maggior possibilità di guadagno anche nel breve termine: è chiaro che l’attività di studio approfondito della materia dovrà consentirci il bilanciamento tra rischio e potenziale guadagno in modo da metterci in condizione di ottenere un punto di equilibrio più prossimo possibile a quello di ottimo.
Da tenere in considerazione non è soltanto la dinamicità del mercato valutario (e al limite quella dei mercati forex online) ma soprattutto l’impatto delle propensioni personali al rischio di ciascuno dei attori in gioco nell’intero processo (oltre che ovviamente i fattori esogeni legati alle scelte degli stakeholders).